Una delle migliori tecniche per aumentare la disponibilità a pagare è lo storytelling. Come farlo nel modo giusto? Scoprilo nell'ottavo video della serie sul neuromaketing di NeurExplore!
Ti ritieni un buon venditore? Utilizzi già la tecnica dello storytelling durante le trattative con i tuoi clienti? Se già ti avvali di questa tecnica, leggendo questo articolo puoi validare se la utilizzi nel modo più corretto. Se non sai come sfruttarla questo articolo ti darà i consigli giusti.
Devi sapere però che non tutte le storie funzionano allo stesso modo. Lo storytelling non è raccontare semplicemente un aneddoto inventato al momento. Bisogna seguire dei principi precisi per assicurarsi una maggiore efficacia.
Questi sono solo un paio di consigli utili per fare un buon storytelling:
- Soggetto. La prima domanda da farsi è quella legata al protagonista della storia. Chi deve essere? Un'azienda? Un gruppo di persone? Noi abbiamo dimostrato attraverso numerosi test di laboratorio con strumenti quali il GSR (Galvanic Skin Response) che una storia che funziona ha come soggetto una singola persona. Utilizzare un oggetto inanimato o un gruppo di persone ha una bassissima efficacia e per questo lo sconsigliamo.
- Emozioni. Il fatto che una storia debba emozionare è alla base della tecnica dello storytelling. Quali emozioni si devono utilizzare per assicurarsi un effetto sul comportamento delle persone? Solo emozioni positive o solo emozioni negative?
Guarda l'ottavo video della serie sul neuromarketing se vuoi trovare una risposta a queste domande e per approfondire lo storytelling, nel quale Giuliano Trenti spiega alcune pratiche da seguire per creare una storia che funziona!
Di storytelling abbiamo già parlato in un articolo dedicato qualche tempo fa sul nostro blog. Leggi l'articolo se lo avevi perso!